Fistulectomia in più tempi
Alcuni tipi di fistole, caratterizzate da tragitti fistolosi multipli con ascessi cronici, proprio per il rapporto con l’apparato sfinterico, necessitano di trattamenti in più tempi.
Nel primo tempo chirurgico il tramite fistoloso viene asportato fino al l’apparato sfinteriale posizionando un “setone” (un filo di tessuto morbido), non in tensione attraverso il tramite sfinteriale. Il setone ha la triplice funzione: di rendere semplice e uniforme il passaggio del tramite fistoloso attraverso l’apparato sfinteriale, di drenare la suppurazione e di stimolare una reazione fibrosa del muscolo per un’eventuale successiva sezione diretta.
Nel secondo tempo chirurgico, effettuato dopo 2-3 mesi, si potrà preparare lo sfintere esterno asportando la zona cutaneo-mucosa sensibile, ed apporre un drenaggio elastico che verrà progressivamente serrato ogni 8-10 giorni fino a sezione completa del muscolo oppure , in pazienti con buona risposta cicatriziale, sezionare direttamente il tramite con il bisturi elettrico. Con tale tecnica il tasso di recidiva non supera il 2% dei casi. Disturbi “minori“ della continenza legati principalmente alla deformazione cicatriziale postoperatoria si verificano nelle casistiche più importanti, in circa l’11% dei casi.