I test neurofisiologici costituiscono un necessario completamento alle indagini di tipo morfologico e funzionale per le disfunzioni dell'area sacrale (disturbi di svuotamento e continenza, disfunzioni genitosessuali, sindromi dolorose croniche) in pazienti affetti da patologia neurologica nota ed in quei casi in cui si sospetta un coinvolgimento delle strutture nervose ma non si ha l'evidenza clinica (neurologici non-manifesti).
Dai dati elettrofisiologici così raccolti, il neurofisiologo é in grado di identificare e definire il potenziale funzionale residuo utile, sul quale fondare le basi per il corretto percorso terapeutico-riabilitativo della funzione alterata.
L'introduzione di metodiche di trattamento con sistemi impiantabili di modulazione cronica del sistema nervoso centrale e periferico rappresenta la nuova frontiera nel trattamento delle disfunzioni dell'area sacrale: ad oggi la stimolazione elettrica costituisce la scelta terapeutica con più ampie prospettive nel campo della riabilitazione delle funzioni autonome che si oppone alla chirurgia demolitiva.
La Neuromodulazione Sacrale (NMS) é indicata come possiblità terapeutica per l'incontinenza da urgenza, la sindrome da urgenza frequenza, la ritenzione urinaria non ostruttiva e l'incontinenza fecale.
- Il nostro protocollo diagnostico prevede l'effettuazione dei seguenti test:
- l'Elettromiografia ad ago concentrico (CNEMG) della muscolatura perineale;
- i Riflessi sacrali (Sacral Reflexes): Bulbocavernoso (RBC) e Pudendo-anale (RA);
- la latenza motoria terminale del nervo Pudendo (PNTML);
- i Potenziali Evocati Somato-Sensoriali (PESS) corticali e spinali nervo Pudendo;
- la Risposta Simpatico-Cutanea (SSR) del perineo
Incontinenza fecale, stipsi, dolore perineale cronico.
Nessuna.
Dolenzia in sede di applicazione degli elettrodi, dolenzia alla contrazione dei muscoli